Un Trattamento Efficace contro l’Artrosi, Infiltrazioni con Acido Ialuronico

Parlando di artrosi è necessario premettere che si tratta di una patologia a carattere degenerativo dalla quale dunque non si può guarire in senso stretto. Si tratta infatti di una malattia nella quale si osserva un consumo della cartilagine articolare e, nei casi più gravi, anche una degenerazione del tessuto osseo sottostante che si consuma a causa della mancanza dell’effetto “cuscinetto” svolto dalla cartilagine stessa.
Infiltrazioni di acido ialuronico
Si tratta del trattamento forse più comunemente utilizzato a causa della facilità di somministrazione e dei costi relativamente contenuti. Si basa sull’infiltrazione di una particolare molecola, l’acido ialuronico appunto, che ha come principale caratteristica la viscosità. L’effetto sull’articolazione è di un immediato beneficio perché il liquido iniettato va a sopperire alla scarsità di cartilagine lubrificando l’articolazione e minimizzando l’attrito tra le componenti ossee che è la causa del dolore. Il trattamento ha un’efficacia che varia dai sei mesi ad anche un paio d’anni e può essere ripetuto nel tempo.
Esistono in commercio diverse tipologie di acido ialuronico che differiscono tra loro in base al peso molecolare. Semplificando: più il peso molecolare è basso più il prodotto sarà liquido e iniettabile con facilità, ma con effetto meno duraturo (in questi casi si effettuano in genere cicli di tre infiltrazioni ogni circa tre settimane); più il peso molecolare è elevato più il prodotto sarà viscoso dunque più complicato da iniettare, ma dall’effetto più duraturo (in questi casi è spesso sufficiente una sola infiltrazione). Sarà lo specialista di riferimento (ortopedico o fisiatra) a stabilire il trattamento più adatto per il paziente tenendo conto delle sue caratteristiche fisiche, delle sue condizioni cliniche e delle sue richieste funzionali.
Quali Benefici Offre
Numerosi studi clinici hanno dimostrato che le infiltrazioni con acido ialuronico possono portare a:
- Riduzione del dolore articolare
- Miglioramento della funzionalità
- Diminuzione dell’assunzione di farmaci antinfiammatori
- Ritardo nell’eventuale ricorso a interventi chirurgici
I benefici si manifestano solitamente entro poche settimane dalla prima infiltrazione e possono durare anche diversi mesi, in base al grado di artrosi e alla risposta individuale del paziente.